Nella storia recente del calcio calabrese ci sono percorsi che meritano di essere raccontati. Tra questi, spiccano quelli di Galo e Thiago Capomaggio, due fratelli argentini che, partiti dal piccolo e affascinante borgo di Stilo, hanno saputo trasformare un’opportunità lontano da casa in una carriera professionale.

L’arrivo a Stilo: dove tutto ha avuto inizio

Entrambi i fratelli hanno vissuto la loro prima esperienza italiana nella Stilese, società radicata nel cuore della meravigliosa vallata dello Stilaro. Un ambiente autentico, familiare, che ha rappresentato per loro il punto di partenza ideale per ambientarsi nel calcio italiano e mostrare qualità e carattere. Thiago Capomaggio: il difensore roccioso che ha scalato le categorie. Classe 2000, Thiago è un difensore forte, fisico, affidabile. In Argentina aveva vestito la maglia dei Defensores U19, ma è in Italia che il suo percorso si è definito. Dopo l’esperienza alla Stilese, Thiago ha proseguito il suo cammino passando per diverse piazze significative: Gioiese, Pro Dronero, Jesina, Città di Sant’Agata, Reggina (nel Girone I di Serie D).

Il suo rendimento continuo e la crescita costante lo hanno portato a una chiamata decisiva: quella del Pineto, con cui ha raggiunto finalmente il professionismo, coronando un percorso costruito passo dopo passo, tra sacrificio, trasferte e la determinazione tipica di chi non si arrende mai.

Galo Capomaggio: il centrocampista di personalità approdato alla Salernitana. Tre anni più grande, classe 1997, Galo Capomaggio ha sviluppato un percorso parallelo ma altrettanto significativo. Anche per lui Stilo e la Stilese sono state la porta d’ingresso al calcio italiano, una realtà che gli ha permesso di valorizzare intelligenza tattica e personalità in mezzo al campo. Il suo viaggio lo ha portato attraverso diverse realtà del Sud e del Centro Italia: Scalea, Fasano, Cerignola. La maturazione calcistica lo ha condotto a una tappa prestigiosa: la Salernitana, società di grande tradizione e passione, con il suggestivo palcoscenico dello Stadio Arechi come nuova casa sportiva.

Una storia di calcio e radici: Stilo come punto di partenza

La vicenda dei fratelli Capomaggio è una storia che unisce continenti, piccole comunità e grandi ambizioni. Dal borgo incantato di Stilo al professionismo, passando per categorie difficili, campi complicati e chilometri di dedizione, Galo e Thiago rappresentano un esempio di come il calcio dei territori possa diventare trampolino verso scenari più grandi.

Una favola moderna che arricchisce il calcio calabrese e che dimostra come, anche lontano dai riflettori, possano nascere percorsi sorprendenti, costruiti con talento, lavoro e gratitudine verso chi ha creduto in loro sin dall’inizio.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 15:24 / Fonte: a cura di Stefano Muscatello
Autore: Redazione TCC
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