Braian o Brian, fa poca differenza ma Robert è passato anche dal Catanzaro. Biondo, argentino, scattante ma veloce come il vento per scomparire presto dai radar del calcio italiano. E' la stagione 2004/2005, la prima di Claudio Lotito da presidente della Lazio che dall'Argentina l'ultimo giorno di mercato pesca questo calciatore insieme ad altri otto che non passeranno alla storia tra Lequi e compagnia. Sei mesi senza presenze, a gennaio 2005 il trasferimento in Serie B.

Viene spedito al Catanzaro che annaspa nei bassifondi del campionato cadetto, fa il suo esordio ad inizio febbraio subentrando nella ripresa contro il Catania. La settimana dopo al Ceravolo è il suo momento, subentra nuovamente contro l'Ascoli e apre alla rimonta dei giallorossi con un gol. Peccato che poi quella gara finirà per perderla il Catanzaro.

Altre presenze in giro per l'Italia in un campionato da dimenticare in fretta per il Catanzaro, di lui ci si ricorderà di quel gol contro l'Ascoli e dalla sua chioma bionda in maglia giallorossa.

Sezione: Catanzaro / Data: Gio 07 aprile 2022 alle 19:00
Autore: Redazione TCC
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