"Catanzaro a +14, ma la pressione c'è", scrive Gazzetta dello Sport nelle pagine regionali.

"Non deciderà niente in classifica, ma il derby vale sempre più di una partita normale: «Il +14 sul Crotone ci toglie pressione? No, è una partita in cui dare il massimo, non siamo appagati, quindi mi aspetto concentrazione, applicazione, umiltà e rispetto per gli avversari ai massimi livelli». Il tecnico Vivarini ha tenuto alta la guardia alla vigilia della sfida di stasera allo Scida. Nonostante Catanzaro sia una città che pensa già alla promozione, con tutti i quartieri imbandierati a festa: «L’entusiasmo della piazza ci ha sempre dato tantissima forza, ma sappiamo che bisogna stare con i piedi a terra perché la gara più importante e decisiva è sempre quella che affrontiamo al momento ».

Stavolta, però, la squadra sarà da sola, senza sostenitori giallorossi (la Prefettura pitagorica ha vietato la trasferta ai residenti in provincia di Catanzaro) e in un ambiente ostile per una rivalità che risale alla fine dei ‘90: «Dispiace non ci siano i nostri tifosi perché quest’anno sono stati corretti ovunque siamo andati – ha sottolineato Vivarini -, per il resto dovremo essere bravi a restare esclusivamente nella partita lasciando perdere avversari, arbitro e fattori esterni». In 3mila (fra loro il sindaco Fiorita) riempiranno la curva del Ceravolo per guardare la partita su un maxischermo: «Magari li sentiremo fino a Crotone», ha scherzato l’allenatore. Che invece è stato serissimo anticipando l’incontro: «Ci sarà un’intensità molto più alta, ma pure un equilibrio esasperante come sempre quando si affrontano squadre forti, per cui la differenza la faranno i giocatori. Loro hanno cambiato tanto rispetto all’andata, dal tecnico alle fasi di sviluppo e pressione, ma noi sappiamo cosa fare e siamo pronti anche a leggere le varie situazioni in corso». Catanzaro con il 3-5-2 abituale e la formazione tipo: il recuperato Martinelli in difesa, Iemmello e Biasci in attacco", sottolinea il giornale sportivo.

Sezione: Catanzaro / Data: Lun 13 marzo 2023 alle 11:50
Autore: Redazione TCC
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