La giornata di ieri è stata quella della presentazione del nuovo tecnico del CrotoneFranco Lerda, che è tornato in Calabria dopo 12 anni. Queste le sue parole: “Giocherò a quattro in difesa. Ma ci vuole umiltà, la parola d’ordine" - riporta ilrossoblù.it.

“Sono contento di essere di nuovo in questa piazza che ho lasciato dodici anni fa. Ho sperato di tornare e ho avuto l’opportunità ora di ritornare, grazie soprattutto al mio direttore generale Raffaele Vrenna. Torno con grandissime motivazioni, con l’umiltà che secondo me non deve mai mancare in nessuna piazza. Qui a Crotone il mio esordio in Serie B, poi il mio percorso in dodici anni è stato altalenante”.

Sulla squadra: “Ci dobbiamo riabituare in fretta in Serie C e forse i bagni di umiltà nella vita sono importanti. Stiamo allestendo una squadra importante. Lavoreremo per cercare una mentalità importante per far sì che ogni partita sia decisiva. Vogliamo una squadra che rispecchi le tradizioni del Crotone città e Crotone società”. “Abbiamo ottimi ragazzi da categoria superiore ma dobbiamo valutare su coloro i quali possono stare nel progetto, sono calciatori di categoria superiore. Ma lavorare soprattutto dal punto di vista caratteriale e mentale. Quest’anno credo che avremo 9 o 10 partite su campi sintetici o campi larghi o più lunghi. Questo è quello che può variare, ci sono squadre che non conosciamo. Dovremo subito capire che non ci sono più i voli ma i pullman, questo ci aiuterà a crescere. Dobbiamo creare il nostro habitat funzionale a quelli che siamo”.

Sul campionato: “Avremo piazze storiche importanti, sarà un campionato equilibrato e difficile e dobbiamo adattarci subito a quello che succede e questo farà la differenza. Dobbiamo creare un’aria positiva , fare un passo indietro per farne poi due in avanti. Abbiamo una sede, una storia, una società importante. Nel contesto generale nel Crotone in questi miei anni di assenza c’è stata un’impennata importante. Ora un passo indietro in C ma abbiamo le capacità di capire dove si può intervenire e tutti noi dobbiamo camminare sullo stesso verso”.

Sul mercato: “Il calciomercato finisce a settembre, partiamo in ritiro con alcune certezze, altre persone sono  da valutare, c’è da costruire la volontà. Vogliamo interpreti forti, con le giuste motivazioni. In questi dodici anni ho più volte sperato  di poter tornare a Crotone perché qui mi sono trovato bene e sono cresciuto dal punto di vista professionale, con persone con cui ho condiviso momenti belli. C’è la voglia di ripartire da dove ho lasciato”.

Sezione: Crotone / Data: Ven 15 luglio 2022 alle 13:30
Autore: Antonio Pileggi
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